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MN: Pulisic in panchina, Fonseca sceglie Chukwueze per Milan-Juve

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Secondo quanto riportato, Christian Pulisic non è in perfette condizioni fisiche e partirà dalla panchina nella partita di questa sera contro la Juventus. Al suo posto, Samuel Chukwueze prenderà il posto dell’esterno americano.

Pulisic è rientrato dagli impegni internazionali con qualche giorno di ritardo rispetto ai compagni, come anche Yunus Musah, e nelle ultime giornate non è stato al meglio fisicamente. Già ieri sera erano circolate voci che lo vedevano in panchina, ma Paulo Fonseca sperava di poterlo schierare almeno come titolare in questa sfida importante.

Secondo quanto riportato da MilanNews, ora sembra confermato che Pulisic inizierà la partita dalla panchina, con Chukwueze che prenderà il suo posto sulla fascia destra. Il nigeriano aveva già giocato contro il Cagliari, ma con Loftus-Cheek pronto a partire titolare, Fonseca ha deciso di sostituire Pulisic con Chukwueze per questa partita.

Per quanto riguarda il resto dell’undici titolare, a centrocampo sono confermati Youssouf Fofana e Tijjani Reijnders, mentre Matteo Gabbia torna in difesa. Gabbia sarà affiancato da Malick Thiaw, non da Fikayo Tomori, mentre Theo Hernandez cercherà di riscattare una prestazione meno brillante nelle ultime partite sulla fascia sinistra.

Probabile formazione del Milan (4-2-3-1): Maignan; Emerson, Thiaw, Gabbia, Theo Hernandez; Fofana, Reijnders; Chukwueze, Loftus-Cheek, Leao; Morata.

Probabile formazione della Juventus (4-2-4): Di Gregorio; Savona, Gatti, Kalulu, Cambiaso; Locatelli, Thuram; Conceicao, Koopmeiners, McKennie, Yildiz.

Shevchenko parla del ritorno di Maldini: “L’ho sentito ieri, mi ha detto che…”

Andriy Shevchenko, ex stella del Milan e della nazionale ucraina, ha recentemente condiviso le sue riflessioni sul ritorno di Paolo Maldini al club rossonero. In una lunga intervista, l’attaccante, che ha avuto un rapporto speciale con il difensore italiano durante gli anni trascorsi insieme a Milanello, ha parlato delle sue impressioni sulla decisione di Maldini di tornare al Milan dopo un periodo di separazione che aveva fatto tanto discutere.

Un ritorno che fa sognare i tifosi

Il ritorno di Paolo Maldini al Milan, dopo la sua uscita dalla dirigenza del club nell’estate del 2023, è stato un evento che ha suscitato molte emozioni tra i tifosi rossoneri. Il leggendario capitano, che ha vestito la maglia del Milan per oltre 25 anni, è una figura iconica del club, ed il suo ritorno ha inevitabilmente riacceso la passione di milioni di sostenitori.

Shevchenko, che ha conosciuto bene la leadership e la saggezza calcistica di Maldini in campo, ha espresso un forte apprezzamento per il ritorno del suo ex compagno. “L’ho sentito ieri,” ha raccontato Shevchenko, “mi ha detto che è molto felice di essere tornato al Milan, un club che è la sua casa, e che non vedeva l’ora di poter riprendere il suo lavoro a stretto contatto con la squadra.”

Secondo Shevchenko, Maldini è tornato con una motivazione rinnovata. “Paolo è una persona che vive per il calcio, e il Milan è nel suo cuore. È sempre stato un punto di riferimento per tutti noi. Quando mi ha parlato, ho percepito la stessa passione e determinazione che aveva quando giocavamo insieme. Per lui, il Milan non è solo un club, è una famiglia.”

Un dialogo tra passato e futuro

La lunga carriera di Paolo Maldini al Milan lo ha visto vincere trofei in ogni competizione possibile, dalla Champions League al campionato italiano, ed è una figura che ha simbolicamente rappresentato l’evoluzione del club nel corso degli anni. Durante la sua esperienza in dirigenza, Maldini ha avuto un impatto fondamentale nel riportare il Milan a livelli di competitività internazionale, anche se la sua uscita dalla dirigenza nel 2023 aveva sollevato molti interrogativi riguardo la visione futura del club.

Il ritorno di Maldini, però, è stato visto come un’opportunità per rilanciare le ambizioni del club, mettendo insieme l’esperienza di un campione come lui con la nuova generazione di talenti che sta emergendo. Shevchenko, che ha vissuto in prima persona la transizione tra la grande era del Milan e quella più recente, ha sottolineato come il club stia cercando di rimanere competitivo sia in Italia che in Europa, con Maldini che si inserisce perfettamente in questo processo.

“Lui è una persona che ha vissuto tutte le fasi del Milan, sia nei momenti di gloria che nelle difficoltà. È il tipo di leader che il club ha bisogno in questo momento. Il Milan sta cercando di costruire un futuro solido, e Paolo è la figura ideale per guidare questa transizione.”

L’influenza di Maldini sui giovani

Maldini, come capitano e come dirigente, ha sempre avuto una grande influenza sui giovani calciatori del Milan. La sua leadership in campo, la sua dedizione al lavoro e il suo esempio fuori dal campo sono stati modelli da seguire per tanti giovani talenti che sono passati sotto la sua ala protettrice. Shevchenko ha parlato della capacità di Maldini di ispirare i giovani, dicendo: “Paolo ha una saggezza che non si impara, è una qualità che ha sviluppato con anni di esperienza ai massimi livelli. I giovani hanno bisogno di figure come lui, che non solo hanno vinto, ma hanno fatto della loro carriera una scuola di vita.”

Il futuro del Milan con Maldini

Mentre il ritorno di Maldini ha già suscitato un grande entusiasmo, la domanda che tutti si pongono riguarda cosa riserverà il futuro. Shevchenko ha condiviso il suo ottimismo, dichiarando che Maldini è pronto ad affrontare le sfide che lo aspettano. “Paolo ha sempre affrontato ogni sfida con il giusto spirito, e credo che sarà lo stesso anche ora. Ha una visione chiara su come deve evolversi il Milan e, soprattutto, su quali principi fondamentali il club deve continuare a seguire: il rispetto per la storia, la costruzione di un gruppo forte e l’ambizione di tornare a vincere.”

Shevchenko ha concluso l’intervista con una riflessione sulla legacy di Maldini, una figura che, secondo lui, rappresenta non solo il passato, ma anche un futuro brillante per il Milan. “Paolo ha scritto la storia del Milan e credo che continuerà a farlo anche nel ruolo che ha ora. È una leggenda, e come tale, il suo ritorno è il segno che il Milan è pronto a tornare ai vertici, ancora una volta.”

Con il ritorno di Maldini, il Milan sembra essere pronto a scrivere un nuovo capitolo nella sua storia, con la speranza che la presenza di uno dei più grandi calciatori di tutti i tempi possa riportare il club ai trionfi che tanto meritano i suoi tifosi.

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