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Leao ammette che gli “piace molto” stare al Milan e commenta sulla “questione risolta” con Fonseca

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Rafael Leao ha parlato del suo rapporto con l’allenatore dell’AC Milan, Paulo Fonseca, ammettendo di essere felice al club.

È stato sicuramente l’inizio di stagione più turbolento per Leao da quando è arrivato nel 2019-20, dato che il nuovo allenatore Fonseca non ha avuto paura di lasciarlo in panchina.

Infatti, l’ala ha saltato tre partite consecutive da titolare in campionato, cosa impensabile per un giocatore del suo talento, soprattutto contro avversari come il Napoli.

Tuttavia, contro il Real Madrid e il Cagliari, Leao ha avuto una ripresa dopo le “turbolenze” delle ultime settimane. Non sappiamo se il metodo di gestione di Fonseca porterà i suoi frutti, ma nel frattempo il giocatore ha dato segnali positivi.

Due giorni prima della partita di Nations League contro la Polonia, Leao ha parlato in conferenza stampa dal ritiro della nazionale portoghese, rispondendo a domande sulla vita a livello di club. Le sue parole sono state riportate da MilanNews.

La leggenda del Milan Alessandro Costacurta ha recentemente criticato il tuo contributo, parlando di mancanza di intensità. Cosa ne pensi?

“Chiaramente non sono d’accordo. Sto facendo grandi stagioni all’AC Milan. La stagione è appena iniziata. Ovviamente non sono il giocatore perfetto, ci sono momenti in cui posso fare molto meglio anche perché sono molto autocritico.

Queste critiche però non mi scuotono. Ho persone nel Milan e nella nazionale che mi aiutano a crescere. Da un lato, queste critiche mi aiutano, mi motivano a crescere ancora di più in campo.”

Come giudichi la stagione finora?

“Penso sempre al futuro. Sono felice di ciò che ho fatto nelle ultime due partite. Non penso alle partite precedenti, penso alla prossima e ora a quelle qui con la nazionale.

Nel complesso sta andando bene, ovviamente potrebbe andare molto meglio perché voglio fare grandi cose con il Milan e con la nazionale.”

Cosa pensi dell’allenatore del Milan, Paulo Fonseca, e delle difficoltà che hai incontrato con lui?

“Queste cose succedono. Non ho nulla contro l’allenatore. È una questione risolta. Non mi piace stare in panchina, mi piace sempre aiutare la squadra. Le decisioni spettano all’allenatore. Sia nella nazionale che al Milan, cerco sempre di dare il massimo per aiutare la mia squadra.”

La nazionale può essere una via di fuga?

“A prescindere dal fatto che giochi bene o male, mi piace molto stare al Milan. Cerco di dare il massimo. Non penso che la nazionale sia una via di fuga. Sento molta fiducia da entrambe le parti.

Quando le cose non vanno bene, le persone criticano. Sono al Milan da cinque anni e mi sono abituato a quella pressione.”

Il proprio Osimhen: gli Spurs potrebbero assicurarsi il rivale ideale di Solanke in un colosso da 84 milioni di sterline

È stato un inizio di stagione interessante per il Tottenham Hotspur quest’anno.

La squadra di Ange Postecoglou ha mostrato momenti incredibili, come le vittorie contro Manchester United, Aston Villa e Manchester City, ma in altre occasioni è apparsa sottotono, come nelle sconfitte contro Arsenal, Crystal Palace e Galatasaray la scorsa notte.

L’allenatore australiano ha schierato una formazione molto ruotata, e una volta entrati in campo giocatori come Dominic Solanke e Dejan Kulusevski, la squadra ha migliorato la sua prestazione, ma questo evidenzia una certa mancanza di profondità nella rosa.

I nord-londinesi hanno bisogno di trovare un altro attaccante prolifico che possa competere con l’ex star del Bournemouth per una maglia da titolare, e la buona notizia è che sono stati collegati al candidato perfetto quest’estate, qualcuno che è stato paragonato al loro tormentatore della scorsa notte, Victor Osimhen.

Le opzioni offensive degli Spurs

Prima di arrivare al giocatore in questione, diamo un’occhiata ad alcune delle attuali opzioni offensive degli Spurs, a partire dall’uomo del momento, Solanke.

L’inglese è arrivato al club per 65 milioni di sterline in estate e, nonostante un inizio lento a North London, nelle ultime partite ha iniziato a mostrare il giocatore visto la scorsa stagione.

In totale, l’ex promessa del Liverpool ha messo a segno un discreto numero di sei gol e due assist in 14 presenze con il nuovo club, diventando il secondo miglior marcatore del Tottenham e il più produttivo insieme a Brennan Johnson.

Anche l’ex stella del Nottingham Forest ha avuto un inizio di stagione lento, ma dopo il gol decisivo contro il Coventry City in Coppa di Lega, è stato in forma straordinaria e ora ha sette gol e un assist in 16 presenze.

Purtroppo, non tutti gli attaccanti del club sono stati altrettanto produttivi, con Richarlison che ha segnato solo un gol e fornito un assist in sette partite e Timo Werner che ha totalizzato gli stessi numeri deludenti in 12 partite, mettendo in evidenza la necessità di Postecoglou di avere attaccanti più talentuosi per portare la squadra al livello successivo.

Fortunatamente, Daniel Levy e il suo team dovrebbero già conoscere un giocatore che sarebbe l’aggiunta perfetta: un talento in forma strepitosa, che potrebbe davvero competere con Solanke e che è stato paragonato a Osimhen.

Il sensazionale attaccante che gli Spurs dovrebbero acquistare nel 2025

Il giocatore in questione è il fenomeno del RB Leipzig Loïs Openda, che è stato accostato a diversi club durante l’estate, tra cui gli Spurs, per un possibile trasferimento da circa 84 milioni di sterline.

Ora, questa è una cifra enorme che rappresenterebbe un record per il club, ma la buona notizia è che la sua clausola rescissoria dovrebbe scendere a soli 80 milioni di euro (circa 68 milioni di sterline) la prossima estate, quindi se riusciranno a finire la stagione, potranno mettere le mani su un talento sensazionale a un prezzo ridotto.

Detto ciò, prima di esaminare le sue straordinarie statistiche offensive, affrontiamo il confronto con Osimhen.

Questo confronto deriva da FBref, che confronta giocatori in posizioni simili nei principali cinque campionati europei, in Champions League e Europa League, negli ultimi 365 giorni per creare una lista dei dieci giocatori più simili per ogni ruolo in queste competizioni.

Questo metodo ha concluso che l’attaccante nigeriano è il secondo attaccante più simile alla stella del Lipsia, e per capire meglio come sia stata raggiunta questa conclusione, è possibile esaminare alcune delle metriche sottostanti in cui sono stati classificati in modo simile, tra cui gol e assist previsti, tiri e tiri in porta, precisione nei passaggi, passaggi chiave, azioni da gol e tiri e dribbling riusciti, tutti per 90 minuti.

Oltre alle sue somiglianze con il vincitore della Serie A, Levy e il suo team dovrebbero considerare di acquistare l’attaccante “terrificante”, come l’ha definito il giornalista Seb Stafford-Bloor, per il suo rendimento straordinario.

In sole 59 presenze con il Lipsia, ha segnato 34 gol e fornito 11 assist, il che equivale a una media impressionante di una partecipazione a un gol ogni 1,31 partite.

In definitiva, per fare un reale progresso sotto la guida di Postecoglou, gli Spurs devono aggiungere più talento offensivo di classe mondiale alla rosa e, basandosi sulle sue prestazioni in Germania e prima ancora al Lens, Openda sembra essere il candidato perfetto.

Rapporto: Il Napoli prepara il trasferimento di Victor Osimhen al Milan la prossima estate

Campioni della Serie A italiana 2022/2023, il Napoli sembra voler favorire l’AC Milan nella corsa all’attaccante nigeriano Victor Osimhen rispetto ad altri club, riporta Soccernet.ng.

Il 25enne attaccante è passato in prestito al Galatasaray dal Napoli a settembre, dopo essere entrato in contrasto con la dirigenza per aver tentato di lasciare la squadra. L’ex attaccante del LOSC Lille voleva lasciare l’Italia, e Paris Saint-Germain, Chelsea e Arsenal erano tra i grandi nomi interessati a Osimhen, insieme a un’offerta dalla Saudi Pro League.

Il grande ostacolo era la clausola di rescissione di 130 milioni di euro, che rappresentava una cifra poco conveniente per i club europei.

Il trasferimento al Galatasaray ha aperto la strada per l’ex giocatore del VfL Wolfsburg. Il suo contratto con il Napoli è stato prolungato fino all’estate del 2027 e la clausola è stata abbassata da 130 milioni di euro a 75 milioni (per club al di fuori della Serie A italiana), poco prima che si unisse alla squadra di Okan Buruk in prestito.

L’attaccante della nazionale nigeriana ha continuato a segnare gol in Turchia e l’interesse per lui rimane costante, con l’AC Milan tra i club interessati.

Secondo Pianeta Milan, i rossoneri avevano puntato su Osimhen prima che passasse al Galatasaray, ma il suo ingaggio era troppo oneroso, così hanno optato per Tammy Abraham. Tuttavia, la squadra di Paulo Fonseca starebbe valutando un trasferimento estivo per Osimhen ed è disposta a includere l’ala portoghese Rafael Leao nello scambio.

Con il prezzo fissato dal Napoli ancora molto alto per i club stranieri, il Milan spera di sfruttare la situazione e fare un’offerta per Osimhen quando il prestito di Tammy Abraham terminerà. Questo potrebbe anche migliorare i rapporti tra i due club di Serie A.

Il Milan deve però affrontare una forte concorrenza, dato che Galatasaray e Chelsea sono ancora molto interessati a Osimhen, il quale nutre l’ambizione di giocare in Premier League.

Nigeria: Osimhen – il Napoli sta considerando uno scambio con il Milan

This Day (Lagos)
Il Napoli potrebbe aver deciso dove giocherà Victor Osimhen la prossima estate.

Osimhen, 25 anni, è attualmente in prestito ai campioni turchi del Galatasaray fino a giugno 2025.

E ora, secondo *Ultime Calcio Napoli*, il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha dichiarato di essere aperto a trasferire Osimhen a un club rivale in Serie A, dopo essersi inizialmente opposto a questa possibilità.

Secondo vari rapporti, il Milan aveva fatto un’offerta dell’ultimo minuto per Osimhen in estate, prima che l’attaccante finisse al Galatasaray.

Ora il presidente del Napoli ha dichiarato che prenderebbe in considerazione un affare di scambio che coinvolga la stella portoghese Rafael Leao e il centravanti nigeriano, qualora la stella georgiana Kvaratskhelia dovesse lasciare il Napoli.

Il Napoli e l’entourage di Kvaratskhelia sono pronti a discutere un nuovo contratto, con il giocatore che ora chiede uno stipendio di 10 milioni di euro l’anno.

La moglie della stella del Real Madrid critica Carlo Ancelotti durante la sconfitta contro il Milan

La moglie di Federico Valverde ha attaccato Carlo Ancelotti durante la sconfitta per 3-1 del Real Madrid in casa contro il Milan in Champions League martedì sera.

Malick Thiaw ha dato al Milan un vantaggio iniziale al Santiago Bernabeu prima che Vinicius Junior pareggiasse per i padroni di casa su rigore. Alvaro Morata ha poi segnato contro la sua ex squadra prima dell’intervallo, mentre Tijjani Reijnders ha realizzato il suo quarto gol in tre partite per consolidare la vittoria del Milan nella seconda metà.

Valverde ha iniziato la partita sulla fascia destra del Madrid, ma il nazionale uruguaiano è stato sostituito all’intervallo. Anche Aurelien Tchouameni, che era stato fischiato dai tifosi del Madrid nel primo tempo al Bernabeu, è stato sostituito all’intervallo.

Durante la partita, la moglie di Valverde, Mina Bonino, ha reso chiaro il suo disappunto per la decisione di Ancelotti di schierare suo marito, un centrocampista centrale, in un ruolo più ampio per il Madrid.

In risposta a un tifoso del Madrid su X, Bonino ha scritto: “Fede dà il meglio come centrocampista.

‘Di cosa stai parlando? Quando capiranno una volta per tutte che Fede non è un’ala?”

Quando un altro utente su X ha criticato Valverde per il suo ruolo nel gol di Morata per il Milan, Bonino ha risposto: “Sta giocando come un’ala. Lo sapevi? Perché non vedo mai attaccanti essere ripresi per non tornare indietro, ma l’idiota che è dappertutto sì.”

Mina Bonino with her husband and Real Madrid midfielder Federico Valverde

Mina Bonino is unhappy with her husband, Federico Valverde, playing on Real Madrid’s right wing (Instagram)

Alla domanda sui commenti di Bonino dopo la sconfitta del Madrid, Ancelotti ha detto: “Riguardo a ciò che pensano le persone sui social… per me è molto complicato.

“L’ho tolto perché per me non era al 100%, aveva problemi alla schiena, sembrava essersi ripreso perché si era allenato bene ieri, ma sembrava non essere al massimo della forma fisica, quindi l’ho cambiato.”

MADRID, SPAIN - NOVEMBER 05: Carlo Ancelotti, Head Coach of Real Madrid, looks on during the UEFA Champions League 2024/25 League Phase MD4 match between Real Madrid C.F. and AC Milan at Estadio Santiago Bernabeu on November 05, 2024 in Madrid, Spain. (Photo by Michael Regan - UEFA/UEFA via Getty Images)

Carlo Ancelotti insist Real Madrid do not need drastic changes to improve (Getty)

La sconfitta contro il Milan ha lasciato il Madrid nelle posizioni dei play-off nella classifica della Champions League e la squadra di Ancelotti affronterà il Liverpool ad Anfield nella prossima partita europea il 27 novembre.

“La squadra non sta giocando al meglio e tutti noi siamo colpevoli. È molto importante che tutti ci prendiamo la responsabilità,” ha detto Ancelotti.

“Perché così come quando vinciamo, lo facciamo tutti insieme, anche quando dobbiamo soffrire e combattere, lo facciamo insieme. Prendiamo forza da situazioni come questa.

“Lo spogliatoio è sano. Ovviamente ci saranno molte critiche ora, specialmente riguardo all’atteggiamento, agli allenamenti… ma questo è successo molte volte in passato. E ciò che pensano le persone, dobbiamo accettarlo.

“Dobbiamo accettare la realtà, che ora non stiamo facendo bene e dobbiamo fare meglio. Perché è molto difficile arrivare alla fine della stagione in questo modo. Dobbiamo sistemare le cose, ripeto, dobbiamo difendere meglio perché questa è la chiave.

“Potrebbero esserci alcune soluzioni nei dettagli tattici, ma senza impazzire con i cambiamenti.

“Certo che dobbiamo migliorare tatticamente. Come ho detto, il problema non è individuale. Il lavoro difensivo riguarda il sacrificio, la concentrazione e l’impegno collettivo.”

Gullit avverte i proprietari del Milan e afferma che Florentino Perez ha lo ‘stesso carisma’ di Berlusconi

Ruud Gullit avverte i proprietari del Milan che ci vorrà “tempo” per costruire la loro eredità nel club, ma sottolinea che Florentino Perez ha lo “stesso carisma” del leggendario presidente rossonero Silvio Berlusconi.

Gullit, che giocò con Carlo Ancelotti nel “Grande Milan”, una delle squadre migliori di sempre, ricorda quel periodo e anticipa la sfida tra l’attuale tecnico del Real Madrid e il Milan, che si affronteranno martedì in Champions League al Santiago Bernabeu.

“C’erano molti leader in quella squadra del Milan,” ha dichiarato Gullit a *Marca*.

“Ci aiutavamo a vicenda. La cosa interessante è che oggi non vedo lo stesso spirito. Tutti parlano, ma non si correggono a vicenda. Ai miei tempi, ti urlavano contro se non facevi il tuo lavoro correttamente, perché tutti volevano vincere.

“Sacchi fu fondamentale. Aveva una visione del calcio straordinaria, rendendo il lavoro senza palla più difficile,” ha continuato l’ex stella del Milan.

“L’obiettivo era recuperare il possesso il più rapidamente possibile. Era essenziale avere giocatori con questa mentalità, e la selezione dei giocatori da parte di Sacchi era eccellente. Facevamo esercitazioni tattiche quasi ogni settimana, soprattutto per il recupero della palla. Il lavoro era più concentrato su quello senza palla.”

Gullit avverte i proprietari del Milan e afferma che Florentino Perez ha lo ‘stesso carisma’ di Berlusconi

“Berlusconi è stato il miglior presidente che potessi avere. Veniva al centro sportivo ogni settimana, ci parlava ed era carismatico. Credo che l’attuale presidente del Real Madrid abbia lo stesso carisma. Avere una figura centrale che ama il club è cruciale, perché può trasmettere la sua passione alla squadra.”

Gullit ha affermato che il Real Madrid sta vivendo uno dei migliori momenti della sua storia, avendo vinto due Champions League negli ultimi tre anni.

“Il Milan è diverso,” ha osservato.

“Non conosco nessuno che lavora lì, ed è un peccato perché fa parte della mia storia. Spero che i proprietari del Milan creino la loro eredità, ma ci vorrà tempo.”

Red Bird Capital Partners ha acquisito la quota di maggioranza del Milan nel 2022, poche settimane dopo la vittoria dello scudetto.

Il Milan ha raccolto tre punti nelle prime tre partite di Champions League di questa stagione, quindi avrà bisogno di un buon risultato in Spagna martedì.

I rossoneri hanno vinto più titoli di Champions League dopo il Real Madrid e, nonostante le recenti affermazioni di Alvaro Morata, non sono tra i favoriti per la coppa di quest’anno.

“È difficile scegliere un favorito per la Champions League,” ha concluso Gullit.

“Mi è sempre piaciuto il Bayern, ma il Real Madrid è sempre tra i favoriti. Non dimenticatelo.”

Sky: Clausola, interesse dei rivali e posizione del Milan – emergono dettagli sul futuro di Daniel Maldini

Alcuni dettagli significativi sono emersi riguardo al futuro di Daniel Maldini, che è stato uno dei giocatori più brillanti del Monza nella partita contro il Milan di ieri sera.

Secondo Sky (via Calciomercato.com), il Milan ha diritto al 50% dei proventi di qualsiasi futura rivendita di Maldini, e sono Atalanta, Inter e Juventus a mostrare interesse per il trequartista.

Il report aggiunge che, nonostante l’inclusione di una percentuale significativa sulla rivendita, il Milan non ha garantito alcuna clausola di riacquisto né diritto di prelazione per facilitare un possibile ritorno. Inoltre, il Milan non deve essere informato su eventuali offerte di altre squadre per avere la possibilità di pareggiarle.

Maldini è sotto contratto con il Monza fino a giugno 2026, ma attualmente non rappresenta un obiettivo di mercato per i dirigenti rossoneri, nonostante il prezzo richiesto per la sua vendita sia piuttosto interessante.

I nuovi dettagli riportati da Sky indicano che per 12 milioni di euro Maldini potrebbe essere acquistato da qualsiasi club di Serie A senza che il Monza possa opporsi, mentre sarebbero necessari 15 milioni di euro per club stranieri.

Vale anche la pena notare che questa cifra rappresenterebbe un guadagno netto per il Monza, che solo pochi mesi fa ha acquistato Maldini dal Milan per una cifra modesta.

Valutazioni dei giocatori di Serie A | Monza 0-1 Milan – Spiccano Reijnders e Maldini

AC Monza’s forward Daniel Maldini in action against AC Milan’s mildfielder Youssouf Fofana during the Italian Serie A soccer match between AC Monza and AC Milan at U-Power Stadium in Monza, Italy, 02 November 2024. EPA-EFE/ROBERTO BREGANI

Il Milan ottiene una vittoria per 1-0 contro il Monza in trasferta in Serie A sabato sera, ma i padroni di casa sono stati sfortunati poiché il gol di apertura di Dany Mota nel primo tempo è stato annullato per un fallo nell’azione precedente.

Ecco le valutazioni dei giocatori da una partita molto combattuta a Monza.

Monza

(3-4-2-1): Turati 6.5; Izzo 6, Marì 5.5, Carboni 6; Pereira 6, Bianco 5.5, Bondo 6, Kyriakopoulos 6; Maldini 7, Mota 6.5; Djuric 5.5.

Miglior giocatore del Monza: Maldini 7 – Contro la sua ex squadra, il figlio di Paolo ha offerto un’altra prestazione impressionante nell’attacco del Monza, soprattutto nel primo tempo. Avrebbe potuto fare meglio con una delle occasioni create, ma ha generato opportunità per i compagni e ha creato problemi ai rossoneri insieme a Dany Mota nei primi 45 minuti.

Allenatore: Alessandro Nesta 6.5 – Il Monza ha fatto abbastanza per meritare almeno un vantaggio per 1-0 all’intervallo, ma è andato negli spogliatoi in svantaggio. Sfortunato per il gol annullato, mentre quello del Milan è arrivato contro il flusso del gioco. Nel complesso, il Monza ha difeso bene, ma ha aspettato troppo per cercare di recuperare nel secondo tempo.

epa11698039 AC Milan's midfielder Tijjani Rejjnders (L) celebrates scoring during the Italian Serie A soccer match between AC Monza and AC Milan at U-Power Stadium in Monza, Italy, 02 November 2024. EPA-EFE/ROBERTO BREGANITijjani Rejjnders (L) celebrates scoring during the Italian Serie A soccer match between AC Monza and AC Milan at U-Power Stadium in Monza, Italy, 02 November 2024. EPA-EFE/ROBERTO BREGANI

Milan

(4-2-3-1): Maignan 7; Terracciano 6, Pavlovic 6, Thiaw 6.5, T.Hernandez 6.5; Fofana 6.5, Reijnders 7; Chukwueze 5.5, Pulisic 6.5, Okafor 5.5; Morata 5.

Miglior giocatore del Milan: Reijnders 7 – Che differenza fa l’olandese nel centrocampo del Milan. Ha creato superiorità numerica con le sue incursioni, trovandosi poi nel posto giusto per segnare il gol del vantaggio del Milan. Ha messo in difficoltà Turati poco prima dell’ora di gioco e ha creato una buona occasione per Leao appena entrato. Ottimo nel far girare velocemente la palla e abile nel dribbling in spazi stretti.

Allenatore: Paulo Fonseca 5.5 – Il Milan è stato fortunato che il suo gol sia arrivato nel momento giusto, dopo un gol annullato al Monza. Da lì, non c’è stata molta chiarezza nei piani d’attacco, e sebbene abbiano portato a casa il risultato nel secondo tempo, non è stata sempre una prestazione confortevole da guardare.

Serie A | Monza 0-1 Milan: Reijnders to the rescue

Tijjani Reijnders returned from suspension to give Milan a much-needed victory in Monza, despite Rafael

Il mese scorso, Fichajes ha riportato che Rafael Leão sta attirando l’interesse di tre club europei: Arsenal, Manchester United e Paris Saint-Germain

Leão è attualmente sotto contratto con il Milan fino al 2028, con una clausola di rescissione fissata a 175 milioni di euro. Tuttavia, il report suggerisce che il Milan potrebbe essere disposto a negoziare la sua partenza per circa 120 milioni di euro.

Al PSG, Leão potrebbe arrivare come ala sinistra per competere con Bradley Barcola oppure trasferirsi sulla destra per sfidare Ousmane Dembélé. Per il Manchester United, Leão potrebbe rappresentare un potenziale sostituto di Marcus Rashford se dovessero decidere di cederlo.

Nel frattempo, l’Arsenal è desideroso di rinforzare il proprio attacco per diventare un contendente più costante per il titolo della Premier League.

SPORT riferisce che il Barcellona sta monitorando da vicino la situazione di Leão al Milan. Il club spagnolo sembra interessato ad aggiungere un altro giocatore nel pieno della sua carriera per rafforzare la rosa attuale e potrebbe essere disposto a fare un investimento significativo per farlo.

L’Italia fornisce nuove informazioni sul futuro di Rafael Leão

TuttoSport riporta che la relazione tra Leão e l’allenatore Paulo Fonseca non è delle migliori, e questo non è più solo un rumor o una speculazione, ma un dato di fatto. L’esclusione di Leão dall’XI titolare contro il Napoli evidenzia le differenze di vedute tra l’allenatore e il suo giocatore di punta—quasi in modo diametralmente opposto.

Fonseca è fermo nella sua convinzione che la squadra venga prima dell’individuo e, dal suo punto di vista, non ha visto i miglioramenti in Leão che sperava negli ultimi mesi.

All’interno dello spogliatoio di Milanello, molti speravano che il legame tra i due connazionali si sarebbe rafforzato, credendo che una comprensione più profonda—magari anche a livello linguistico—potesse portare a una crescita di Leão.

Inoltre, il report dei media italiani aggiunge che, date le circostanze attuali, Leão sembra riluttante a restare, con voci che suggeriscono che abbia incaricato i suoi rappresentanti di monitorare la situazione in vista di gennaio, a meno che non ci siano cambiamenti con Fonseca o un cambio di allenatore.

Il report dell’outlet italiano aggiunge che la situazione non può continuare così e che il club deve intervenire per evitare una potenziale questione esplosiva. Dato il contesto attuale, Leão sembra esitante a rimanere al club.

Leão avrebbe detto ai suoi rappresentanti di monitorare attentamente la situazione in vista di gennaio, soprattutto se le cose non dovessero migliorare con Fonseca o se non ci fosse un cambio in panchina.

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