Bondo svela il ruolo di Galliani nel suo trasferimento al Milan, la posizione preferita e ciò che Nesta gli ha detto

Il tuo unico gol in Serie A è contro il Milan…

“L’unico gol che ho segnato con il Monza è stato contro il Milan. Era il mio destino. Ho detto alla mia famiglia che volevo solo il Milan, anche se c’erano altre offerte. E ora sono qui.”

Quali sono le tue aspettative ora che sei qui?

“Vincere tutte le partite: campionato, Coppa Italia, Champions League. Il nostro obiettivo è qualificarci in Champions League e vincere un trofeo.”

Perché il numero 38?

“L’avevo al Monza ed era libero.”

Youssouf Fofana ti ha parlato del Milan?

“Ho parlato con lui, in francese è più facile. Sono qui per aiutare la squadra. Vediamo come il mister mi farà giocare.”

Cosa ti ha detto Galliani?

“Non lo avevo ancora chiamato dopo aver accettato l’offerta del Milan. Così, dopo la firma, l’ho chiamato per ringraziarlo di cuore. Mi ha detto che non mi avrebbe lasciato andare in nessuna squadra, tranne che al Milan.”

In che ruolo ti senti meglio?

“Playmaker o mezzala, per me è facile. L’ho fatto al Monza sia in un centrocampo a due che a tre. Sono pronto.”

Come stai fisicamente?

“Mi sono infortunato due settimane fa, ma sto bene: corro, lavoro già con il pallone. Vedremo con il medico la prossima settimana, magari posso tornare contro il Verona.”

Quanto è importante avere Walker nello spogliatoio?

“Molto, ma anche Maignan, Fofana… Sono qui per imparare da tutti.”

Hai parlato con Nesta?

“Mi ha detto che sono un mix tra Gattuso e Seedorf. I sei mesi che ho trascorso con lui sono stati eccellenti, ha fatto molto per me. Mi ha detto che al Milan si gioca il calcio vero e che devo fare bene qui.”