Diego Forlan e Paolo Maldini: quando le icone del calcio si sono dedicate al tennis

L’Uruguay Open non attira solitamente molta attenzione internazionale, ma mercoledì sera ha catalizzato l’interesse degli appassionati di tennis e calcio grazie a un evento inaspettato: Diego Forlan, icona del calcio uruguaiano, ha fatto il suo esordio nel mondo del tennis professionistico.

Giocando in coppia con Federico Coria, l’esordio di Forlan si è concluso con una prevedibile sconfitta. Tuttavia, il 45enne ha mostrato sprazzi di talento, nonostante il risultato negativo.

Forlan, però, non è il primo grande calciatore a cimentarsi nel tennis. Paolo Maldini, leggenda italiana del calcio, lo aveva preceduto in questa impresa.

Il momento di Maldini

Pochi atleti hanno costruito un’aura come quella di Paolo Maldini, universalmente riconosciuto come uno dei migliori difensori della storia del calcio.

Con 126 presenze in Nazionale, sette titoli di Serie A e cinque Champions League vinte con il Milan, Maldini ha scritto pagine indelebili della storia del calcio.

Dopo il ritiro nel 2009, all’età di 41 anni, Maldini ha cercato nuove sfide e si è dedicato al tennis, sport che ha sempre amato.

Giocatore settimanale presso l’Harbour Club Milano, Maldini ha partecipato alla Aspria Tennis Cup, un torneo Challenger dell’ATP Tour. In coppia con il suo coach ed ex numero 975 del mondo, Stefano Landonio, Maldini ha vinto un torneo di qualificazione, guadagnandosi l’accesso al tabellone principale e il debutto professionistico.

Il loro esordio si è svolto il 26 giugno 2017, giorno del 49º compleanno di Maldini, contro Tomasz Bednarek e David Pel, ex top-50 di doppio. La coppia italiana è stata sconfitta 6-1, 6-1 dai futuri campioni del torneo.

“Era come scrivere una poesia dopo aver studiato anni di matematica,” ha commentato Maldini.
“Abbiamo cercato di goderci il momento, perché non avrei mai immaginato di vivere un’esperienza simile a 49 anni. Ironia della sorte, sul primo punto del match mi sono stirato un muscolo. È stata un’esperienza unica e irripetibile, vissuta come un gioco. Non ci saranno altre esperienze simili.”

Il giorno di Forlan

Diego Forlan, a differenza di Maldini, aveva già mostrato talento per il tennis da giovane, ma scelse di dedicarsi al calcio, una decisione che lo ha reso una leggenda.

Ricordato soprattutto per il suo ruolo da protagonista al Mondiale 2010, dove fu nominato miglior giocatore del torneo, Forlan ha avuto una carriera ricca di successi, con titoli vinti in Premier League, FA Cup e Europa League.

Dopo il ritiro nel 2018, Forlan è tornato al tennis, partecipando al circuito ITF Masters. Nel giugno 2023 ha raggiunto i quarti di finale del torneo MT1000 Lima 45+, guadagnandosi una wildcard per l’Uruguay Open.

Giocando in coppia con Federico Coria, Forlan ha affrontato Boris Arias e Federico Zeballos, uscendo sconfitto 6-1, 6-2. Nonostante il risultato, il pubblico di Montevideo ha riempito gli spalti per celebrare una delle icone più amate dell’Uruguay.

“Sono grato per l’opportunità di giocare con Fede, non è facile per lui affrontare questi tornei con un dilettante al suo fianco,” ha detto Forlan.
“Non avrei mai immaginato o sognato una cosa del genere. È fantastico aver giocato contro professionisti, ci vuole coraggio per farlo. Mi porto a casa qualche volée, uno smash riuscito bene e alcuni scambi di colpi positivi.”

Nonostante il breve assaggio della vita da professionista, Forlan sembra destinato a concentrarsi sul tennis amatoriale nei tornei ITF della categoria over 45, dedicandosi allo sport con amici e viaggiando per divertirsi.